Abruzzo

A Vasto riaperta l'area archeologica delle Terme Romane

Su 250 metri quadri, sarà a ingresso gratuito

Redazione Ansa

(ANSA) - VASTO, 25 GIU - È stata riaperta al pubblico a Vasto l'area archeologica delle Terme Romane, il complesso termale più grande dell'intera fascia Adriatica dell'Italia centro-meridionale, con un'estensione di circa 250 metri quadrati. In base alla sua dimensione totale e alla sua posizione nella città romana, si suppone che il complesso fosse aperto a tutti, indipendentemente dalla classe sociale di appartenenza, pur non presentando percorsi differenziati per uomini e per donne, tipici delle terme romane più simmetriche.
    Alla riapertura sono intervenuti il sindaco, Francesco Menna, la soprintendente Chiara Delpino, amministratori comunali, una folta delegazione delle classi quinte della scuola primaria "Giuseppe Spataro" dell'Istituto Comprensivo n. 1 "Spataro" accompagnata dalla docente Rosaria Spagnuolo, e alcuni giovani della Delegazione Fai di Vasto che, negli scorsi anni, hanno ricoperto il ruolo di "ciceroni" delle Terme.
    "Un altro pezzo della storia di Vasto torna a splendere - ha detto Menna - Ringrazio quanti, assessore e Soprintendenza, hanno lavorato per il raggiungimento di questo obiettivo. Colgo l'occasione per ringraziare il grande lavoro di volontariato svolto dal Fai negli anni scorsi. Sono certo che anche per impulso della nuova Soprintendente realizzeremo ulteriori iniziative di promozione dei beni archeologici di cui Vasto, e in particolare questa zona, è ricca." "Si tratta della mia prima uscita pubblica, grazie per l'accoglienza qui a Vasto - ha commentato Delpino - sono in Abruzzo da un mese e so quali compiti dovremo portare avanti in tutta la regione. La riapertura delle Terme Romane è una splendida notizia per tutti, con l'architetta Criber e la restauratrice Pierigé sappiamo quali strade dovremmo percorrere, avremo il prezioso apporto anche dell'archeologa Faustoferri che, seppur a un passo dalla meritata pensione, ci aiuterà come volontaria. Su Vasto ci sono investimenti importanti, a partire da Palazzo d'Avalos fino alle Terme. Le aperture al pubblico sono fondamentali: tutti devono conoscere il passato, la storia deve essere tramandata altrimenti la memoria storica con il tempo morirà".
    Durante i mesi estivi l'area archeologica sarà aperta al pubblico giovedì, venerdì, sabato e domenica secondo i seguenti orari: a giugno dalle 18 alle 22, a luglio e agosto dalle 21 alle 24, a settembre dalle 17 alle 21, l'ingresso è gratuito.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it