(ANSA) - PESCARA, 25 GIU - "E' pur sempre mio fratello, gli
vorrò sempre bene però paghi il giusto per quello che ha fatto.
Ha bisogno di fare gli anni negli istituti dove può essere
aiutato.
"Ora devo fare i conti con la ferocia e l'indifferenza di cui
parlano le indagini - ha aggiunto il giovane - io ho pianto per
Thomas, a me e alla mia famiglia dispiace innanzitutto per
Thomas perché lui non c'è più. Da domenica sto vivendo
l'inferno. Mio fratello è accusato di questo massacro e se ha
sbagliato dovrà pagare". (ANSA).
Fratello di un indagato, 'paghi per ciò che ha fatto a Thomas'
Il giovane al Tg1: 'io e la mia famiglia abbiamo pianto per lui'