(ANSA) - ROMA, 25 GIU - "L'omicidio di un sedicenne, ad opera
di altri minori, avvenuto nel cuore della città, ci colpisce nel
profondo". Lo afferma sul caso di Pescara la Comunità di
Sant'Egidio, secondo cui "non si può morire così a 16 anni".
"Pescara non può restare indifferente di fronte al disagio
dei suoi giovani e alla violenza - sottolinea la Comunità in una
nota -: occorre fermarsi, esprimere cordoglio e vicinanza alla
famiglia di Thomas, e riflettere su come ridare la possibilità
di crescere in un ambiente umano, non violento e interessato
agli altri, a partire da chi è più in difficoltà. Non possiamo
lasciare spazio ad un'indifferenza che cancella i sentimenti di
pietà".
Per questo la Comunità di Sant'Egidio che è a Pescara
promuove una veglia di preghiera aperta alla città, domani,
mercoledì 26 giugno, alle 19.30. L'appuntamento è all'entrata
del parco Baden Powell. Alla fine, in memoria di Thomas,
verranno deposti alcuni fiori nel luogo in cui ha perso la vita.
(ANSA).
Omicidio Pescara: S.Egidio, non si può morire così a 16 anni
Domani veglia preghiera sul luogo dove Thomas ha perso la vita