Abruzzo

Magnacca,innovazione si misura con nuove infrastrutture Zes/Pnrr

"Messe in sicurezza opere già affidate e strategiche"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 26 GIU - "La Regione Abruzzo c'è nelle scelte e nell'individuare strategie e azioni finalizzate alla crescita dell'economia regionale. Il percorso seguito per la zona Zes Abruzzo ha consentito di leggere la situazione complessiva nelle quattro province e ridisegnare l'intero quadro produttivo abruzzese, garantendo i fondi e destinando nuove opportunità" afferma l'assessore alle Attività Produttive e al Lavoro, Tiziana Magnacca, che interviene dopo l'approvazione, da parte della Cabina di regia presso Palazzo Chigi, della sesta rata del PNRR per 8,5 miliardi di euro - l'Italia è la prima tra i Paesi europei - per la riduzione dei divari economici nei territori. Su questo fronte l'Abruzzo ha fatto la sua parte con il grande impegno del presidente della Regione Marco Marsilio e oggi vede per la Zes unica, nella cabina di regia, la presenza tecnica del professor Stefano Cianciotta.
    "Non si negano ritardi accumulati per essere giunti all'istituzione di un'unica Zes per il Mezzogiorno e che comprende Abruzzo, Basilicata, Calabria, Molise, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna. Certamente sarebbe stato auspicabile un percorso più veloce, ma è indubbio il lavoro sinora svolto per riconsiderare le aree industriali di questa regione come strategia dello sviluppo dell'intero Paese" aggiunge l'assessore Magnacca.
    "Dopo l'approvazione della sesta rata del PNRR sono state messe in sicurezza le opere affidate in precedenza e strategiche per le infrastrutture della nostra regione e quindi per la sua competitività. Allo stesso tempo abbiamo ricevuto rassicurazioni, attraverso il lavoro svolto a Roma, che arriverà in tempi ragionevoli il provvedimento necessario per costituire la stazione appaltante di secondo livello in Regione Abruzzo, che gestirà direttamente le opere programmate messe in salvaguardia con la sesta rata".
    Quanto al regime di agevolazione del credito d'imposta, è stabilito da regole europee e non italiane, altre regioni meridionali hanno criteri diversi essendo inserite in aree con altri obiettivi di crescita. "Tuttavia siamo in prima linea per garantire che questa occasione di crescita e le risorse non vadano perdute continuando il lavoro che da mesi Regione Abruzzo sta compiendo per garantire non solo il raggiungimento degli investimenti infrastrutturali offerti dalla Zes, ma anche le opportunità che mette a disposizione delle aziende. Con l'impegno dell'assessore D'Annuntiis porteremo a compimento le infrastrutture previste per l'Abruzzo a sostegno dello sviluppo territoriale" conclude Magnacca. (ANSA).
   

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