Abruzzo

Guardia medica estiva, sindaci chiedono intervento del prefetto

Sette Comuni della provincia di Chieti sollecitano attivazione

Redazione Ansa

(ANSA) - CHIETI, 29 GIU - I sindaci di sette Comuni della provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio di Fossacesia, Francesco Menna di Vasto, Emanuela De Nicolis di San Salvo, Filippo Marinucci di Casalbordino, Nino Di Fonso di Torino di Sangro, Emiliano Bozzelli di San Vito Chietino e Claudio D'Emilio di Palena, con una nota ufficiale hanno chiesto al prefetto di Chieti, Mario Della Cioppa, di convocare una riunione con l'assessore alla Salute della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, e con il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, per arrivare a una soluzione che impedisca quest'anno di non attivare il servizio di Guardia Medica estiva nei loro comuni. Da luglio a settembre la popolazione di questi territori si triplica, principalmente per famiglie con bambini o anziani che decidono di trascorrere qui le loro vacanze. "Abbiamo concordato la richiesta di una riunione dopo aver sentito la Prefettura e la Asl - dice Di Giuseppantonio, che ha coordinato l'iniziativa - Nella nota trasmessa al prefetto, abbiamo sottolineano come la decisione della Asl2 Abruzzo vada a penalizzare notevolmente i nostri territori, in quanto verrebbe meno un servizio essenziale per tanti turisti che, durante il periodo estivo, vengono a far visita ai centri sia marittimi sia di montagna". (ANSA).
   

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