(ANSA) - PESCARA, 11 LUG - Il fermento tra i magistrati dopo
l'approvazione del Decreto Nordio è stato espresso già dai
vertici dell'Anm, ma interpellato dall'ANSA il Capo della
Procura di Pescara Giuseppe Bellelli si pone ulteriori domande
sul futuro: "Da oggi in poi, quando un cittadino presenterà una
denuncia perché é stato rilasciato un permesso di costruire
illegittimo al fratello del sindaco, o per essere stato
dichiarato inidoneo per un posto in comune perchè il concorso
doveva vincerlo la moglie dell'assessore, o di essere stato
multato ingiustamente perché l'agente voleva danneggiarlo, in
tutti questi casi cosa farà il Pm? Nulla".
Bellelli, che ha condotto alcune tra le più importanti indagini
della Procura, quali quelle sulla Sanitopoli di Delturco e la
megadiscarica di Bussi sul Tirino, è sicuro che a quel punto "la
denuncia sarà immediatamente archiviata perché il fatto non é
previsto dalla legge come reato.
Ddl Nordio: Procuratore Pescara, denunce finiranno nel nulla
Bellelli, domanda vera è se saremo un paese più civile