Abruzzo

Sindacati Polizia Pescara, sempre meno uomini, serve svolta

'Unica Questura senza nuove assegnazioni in Abruzzo'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 20 LUG - "E' improcrastinabile un impegno effettivo e concreto da parte delle massime autorità provinciali di pubblica sicurezza, affinché dal Governo arrivi un segnale di discontinuità con il recente passato che ha visto una costante diminuzione di personale, in particolare per quanto riguarda i presidi della Polizia di Stato della provincia". Lo affermano i sindacati Siulp e Fsp Polizia di Stato di Pescara, sottolineando, dopo l'incontro che si è svolto in Prefettura lo scorso 16 luglio, che "la questione sicurezza è tornata al centro del dibattito dopo sette mesi in cui l'emergenza assoluta è stata rappresentata dall'esigenza di assicurare una costante vigilanza del palazzo della Prefettura, sorvegliato h24 sia internamente che esternamente".
    Le due sigle affermano che gli operatori della sicurezza "per oltre 200 giorni si sono alternati su un veicolo di servizio fermo davanti le mura del palazzo dell'Ufficio Territoriale del Governo, in un dispositivo di opinabile utilità" e parlano di risorse "sottratte così al già complicato controllo del territorio che negli orari notturni non può contare neppure del supporto della Polizia Locale, nonostante il protocollo d'intesa tra il Ministero dell'Interno e l'Anci".
    "Ora che l'emergenza del palazzo sarebbe finita - aggiungono - si torna a parlare di movida, di devianza giovanile, dell'uso smodato di alcolici e stupefacenti, del facile porto di armi da taglio, come se tutto questo non fosse mai stato avvertito nelle oltre 200 lunghe serate e notti in cui gli operatori della sicurezza di Pescara smarrivano i propri occhi sulle mura bianche di quello stesso Palazzo in cui oggi si parla della questione sicurezza. In realtà, ricordiamo che proprio la sicurezza pubblica era stata al centro del discorso fatto dal sig. Prefetto di Pescara anche in occasione dei suoi incontri con tutte le organizzazioni sindacali della Polizia di Stato".
    "La Questura di Pescara - proseguono - è stata l'unica delle quattro Questure della regione Abruzzo a non registrare nuove assegnazioni nel piano rinforzi dei movimenti agenti di giugno-luglio. Per quanto riguarda il presunto rinforzo di 14 agenti di cui pure si parla, è bene precisare che si tratta di assegnazioni temporanee solo per il periodo estivo, a malapena utili a coprire le legittime fruizioni dei giusti periodi di ferie del personale effettivo. La stessa Polizia Stradale, a fronte delle dieci unità promesse dai vertici, sempre lo stesso mese ha ottenuto solo quattro nuove assegnazioni, assolutamente inadeguate a coprire le sempre maggiori esigenze di servizio".
    (ANSA).
   

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