(ANSA) - PESCARA, 25 LUG - Impedire e contrastare l'utilizzo
abusivo dell'acqua, specialmente in un periodo di carenza
evidente, costituisce lo scopo dell'accordo operativo
sottoscritto la scorsa settimana tra la Regione Abruzzo e e il
Comando Regione Carabinieri Forestale "Abruzzo e Molise".
"L'acqua costituisce un bene prezioso, cui ricorrere con
parsimonia e soltanto dopo l'ottenimento delle necessarie
autorizzazioni" sottolinea, in una nota, Vittorio Di Biase,
dirigente dei Geni Civili di Chieti e Pescara, trovando piena
sensibilità al tema da parte di Giampiero Costantini, Comandante
Generale di Brigata.
Da questa consapevolezza prende il via la collaborazione con
l'Arma per un più sistematico controllo sull'uso della risorsa
idrica e sull'occupazione di aree del demanio idrico fluviale. I
controlli, finalizzati a verificare il rispetto degli atti di
concessione - rende noto il Comandante - saranno avviati in
maniera serrata già da questo fine settimana. Si tratta di 230
controlli per verificare l'eventuale utilizzo abusivo e 70 per
verificare l'eventuale occupazione abusiva di aree del demanio
idrico fluviale.
Il comparto forestale dell'Arma ha da sempre profuso un
costante e importante impegno a tutela della risorsa idrica.
Infatti attività di intervento peculiari dei Carabinieri
Forestale risultano: la polizia fluviale; i furti di ghiaia,
inerti fluviali o altro materiale litoide; la deviazione delle
acque e la tutela delle aree demaniali dei fiumi, torrenti,
laghi e altre acque pubbliche, nonché la tutela delle acque
captate per utilizzazioni idriche. Proprio in tali ambiti, a
seguito di apposito accordo stipulato con la Regione nel 2022,
l'attività di controllo, prevenzione e repressione svolta ha
fatto registrare, nel settore della polizia fluviale, un
notevole incremento, rispetto al precedente anno 2021, dei reati
perseguiti (passati da 3 a 22), delle persone denunciate
(passate da 0 a 16) e del numero delle sanzioni amministrative
comminate (passate da 4 a 30). Analogamente anche nella tutela
delle acque captate per utilizzi idrici gli illeciti
amministrativi contestati sono passati da 11a 48. (ANSA).
Acqua e utilizzo abusivo, accordo operativo Regione-Cc Forestale
Controlli su occupazione di aree del demanio idrico fluviale