(ANSA) - PESCARA, 29 LUG - Blitz in via Rimini, a
Montesilvano, per lo sfratto di una famiglia, di nazionalità
tunisina, che occupava abusivamente un appartamento da alcuni
anni. L'attività, che rientra nell'ambito della lotta
dell'amministrazione comunale contro le occupazioni abusive, si
è svolta stamani e si è conclusa dopo una lunga trattativa.
Presenti forze dell'ordine, assistente sociale e personale atto
alla Tutela dei minori dell'Azienda Speciale. Il nucleo
familiare, composto da quattro adulti e due minori, ha lasciato
l'alloggio, opponendo resistenza ai carabinieri; uno di loro è
stato denunciato dopo aver procurato con un bastone ingenti
danni all'appartamento.
La famiglia ha trovato rifugio in una struttura
ecclesiastica. L'ospitalità, fa sapere il Comune, non è a carico
dell'amministrazione comunale ed è stata attivata anche la
tutela dei minori. Con la famiglia vivevano anche due cani di
grossa taglia, un pitbull e un meticcio; uno di loro è stato
preso in carico presso la struttura del Dog Village di
Montesilvano. I residenti di via Rimini avevano più volte
lamentato del pitbull che si aggirava nel quartiere senza
guinzaglio e in più occasioni aveva aggredito altri cani e
ucciso dei gatti.
"Grazie all'intervento delle forze dell'ordine e al personale
dell'Azienda Speciale la legalità e la sicurezza sono stati
ristabiliti nel quartiere di edilizia residenziale pubblica di
via Rimini - afferma il sindaco, Ottavio De Martinis - .
L'azione congiunta di polizia locale e carabinieri è stata
fondamentale, così come il contributo di quei cittadini che
hanno segnalato l'occupazione e i comportamenti irrispettosi dei
soggetti che abitavano abusivamente nell'alloggio". (ANSA).
Blitz a Montesilvano, sgomberata casa occupata abusivamente
In via Rimini, alloggio liberato dopo una lunga trattativa