Abruzzo

Zuppi, perdono legato a Celestino V antidoto a violenza e guerra

Presidente Cei collegato in remoto con convegno a Sulmona

Redazione Ansa

(ANSA) - SULMONA, 31 LUG - "Il perdono legato alla figura di Celestino V è l'antidoto alla violenza e alla guerra. Per questo è importante conservare la memoria di questo santo e insistere su questo percorso di valorizzazione per trovare pace, giustizia e perdono". Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, collegandosi da remoto al convegno "La Giostra cavalleresca d'Europa come strumento di pace", tenutosi nel pomeriggio a Sulmona.
    L'incontro, organizzato dalla Fondazione Carispaq, rientra nel progetto "Le Capitali celestiniane della pace verso il Giubileo". "Spero davvero di compiere la promessa che ho fatto all'amico Paolo Mieli: verrò presto a Sulmona e salirò sull'Eremo di Celestino" ha concluso Zuppi. Al convegno hanno partecipato il giornalista Paolo Mieli, il direttore dei Musei Archeologici Nazionali di Chieti - Direzione Regionale Musei d'Abruzzo, Massimo Sericola, il presidente della Deputazione Abruzzese di Storia Patria, Fabrizio Marinelli. Hanno aperto il convegno il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri, e il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, con la moderazione di Angelo De Nicola, giornalista e curatore del progetto "Le capitali celestiniane della Pace". (ANSA).
   

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