Abruzzo

Capanna età del Bronzo a Case Pente, comitati 'Snam si fermi'

iAppello a istituzioni per tutelare il patrimonio storico

Redazione Ansa

(ANSA) - SULMONA, 10 AGO - "La Valle Peligna non può accettare di essere schiacciata e vilipesa da un potere economico e politico che non conosce limiti, arrivando a sopprimere impunemente la storia e le testimonianze degli antichi popoli che hanno abitato il nostro territorio". Lo scrivono in una nota i comitati cittadini per l'ambiente, facendo notare che a Case Pente, nell'area dove, a Sulmona, la Snam vuole costruire la centrale di compressione - parte del metanodotto di 430 chilometri da Sulmona a Minerbio (Bologna) - sono state fatte altre scoperte archeologiche. Si tratta di una capanna risalente all'età del bronzo, circa 1500 a.C., quindi gli ambientalisti chiedono alle istituzioni di farsi sentire per tutelare il patrimonio storico e fermare i lavori. A confermare le costruzioni rudimentali, fatte di pali infissi nel terreno e coperte con materiale vegetale misto ad argilla, è la stessa Soprintendenza che lo scorso luglio aveva prescritto alla Snam di proseguire gli scavi. Dalla società fanno sapere che le operazioni stanno andando avanti ma, nel frattempo, sono arrivati i materiali per iniziare la costruzione dell'opera.
    (ANSA).
   

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