(ANSA) - PESCARA, 20 SET - "Da quando Strada dei Parchi ha
ripreso la gestione delle autostrade A24/A25 abbiamo registrato,
al 30 giugno, un incremento del traffico del 4,5% rispetto allo
stesso periodo dell'anno scorso. È un dato positivo, ma allo
stesso tempo dobbiamo prendere atto che l'arteria da ben dodici
anni attende i lavori per la messa in sicurezza che, purtroppo,
stentano a decollare".
Strada dei Parchi, del gruppo industriale Toto, è tornata a
gestire le due autostrade dal primo gennaio scorso, dopo un
lungo contenzioso con il Governo innescato dalla revoca in danno
della concessione (attribuita ad Anas) decisa nel luglio 2022
dal Consiglio dei ministri a guida Draghi, legge poi cancellata
con un nuovo affidamento in base a un provvedimento del
Parlamento.
Intervenendo all'Abruzzo Economy Summit in corso a Pescara,
Fabris ha fatto riferimento al mega progetto previsto dalla
legge di stabilità del 2012 che in seguito al sisma dell'Aquila
del 2009 ha considerato le due arterie strategiche ai fini
dell'emergenza. Negli anni scorsi, anche sulla scorta del lavoro
di tre commissari governativi, si era arrivati al varo di piani
che prevedevano alcuni miliardi di investimenti. Ma tutto è al
palo e si prosegue con interventi tampone.
"L'incremento del traffico, soprattutto merci, pone con ancor
maggiore urgenza la necessità di accelerare concretamente
l'avvio del Piano già definito dai Commissari di Governo che dal
2020 hanno la responsabilità di applicare la Legge 228/2012 - ha
precisato Fabris - Le risorse disponibili, però, non sono ancora
state impegnate totalmente. E ci sono interventi prioritari da
affrontare al più presto, ad esempio bypassare la zona franosa
di Roviano. Come concessionario abbiamo più volte denunciato al
ministero per le Infrastrutture e Trasporti il rischio del
mancato coordinamento tra interventi commissariali sulla falda
acquifera sul Gran Sasso e quelli da realizzare sul resto di
A24/25, che non siano allineati alla necessità di garantire
all'utenza l'utilizzo dell'infrastruttura - prosegue Fabris -
Sono responsabilità che ci sono state tolte, ma che rischiano di
penalizzare il traffico nei prossimi mesi. Il governo si sta
peraltro impegnando per trovare una soluzione alla situazione
esistente e confidiamo si trovi nel breve periodo. Dal 1°
gennaio 2024, reintegro di Strada dei Parchi nella gestione,
abbiamo notevolmente accelerato per concludere entro novembre
gran parte dei lavori nella tratta Tornimparte- L'Aquila, gli
ultimi affidati alla nostra responsabilità di esecuzione e che
avevano subito un rallentamento nei 18 mesi di gestione Anas"
conclude il vicepresidente di SdP. (ANSA).
A24-A25: Fabris, accelerare il piano messa in sicurezza
Vicepresidente Strada dei Parchi, traffico annuo salito del 4,5%