(ANSA) - L'AQUILA, 07 OTT - In Abruzzo "solo il 33% degli
edifici ha la certificazione in regola". L'allarme, sulla base
di un recente rapporto di Cittadinanzattiva è di Paolo Provino,
presidente di Enbital (Ente nazionale bilaterale italiano),
organizzazione in prima linea per la tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro che lancia un appello urgente
alle Istituzioni affinché intervengano immediatamente per
risolvere le criticità presenti nelle scuole.
La presa di posizione di Enbital che chiede "un intervento
urgente da parte delle istituzioni volto a garantire la
sicurezza delle scuole" arriva in risposta agli appelli del
Comitato scuole sicure all'Aquila.
"Risulta infatti - si legge in una nota - che in Abruzzo,
maglia nera per la sicurezza, solo il 33% degli edifici
scolastici sia in possesso del Dvr, ossia del Documento di
valutazione dei rischi, classificando quella abruzzese come la
peggiore realtà a livello nazionale anche sul fronte dei piani
di evacuazione, ma non è l'unica carenza. Questo pessimo quadro
emerge dal nuovo Rapporto sulla sicurezza delle scuole di
Cittadinanzattiva, elaborato sulla base dei dati del Mim
riferiti agli anni scolastici 2021-'22 e 2022-'23".
"Negli ultimi tempi - spiega il presidente Provino - sono
emerse numerose segnalazioni relative a carenze sia per quanto
riguarda la certificazione che per quanto attiene al rispetto
delle norme in materia di sicurezza. Queste situazioni mettono a
rischio la salute e l'incolumità di studenti, docenti e
personale scolastico,".
"Enbital a questo proposito - prosegue il presidente -
ribadisce l'importanza di garantire ambienti di apprendimento
sicuri e salubri, dove tutti possano svolgere le proprie
attività in tranquillità. A tal fine, dunque, è fondamentale che
le Istituzioni competenti adottino con urgenza le misure
necessarie per, in primis effettuare controlli periodici e
approfonditi sullo stato degli edifici scolastici. In secondo
luogo, preoccuparsi di stanziare in bilancio fondi adeguati per
la manutenzione e l'adeguamento degli impianti e il
conseguimento delle necessarie certificazioni". (ANSA).
Norme sicurezza, in Abruzzo una scuola su tre non è in regola
L'allarme Enbital: Provino, intervengano le istituzioni