Abruzzo

Giornalismo di guerra, incontro all'Aquila con Toni Capuozzo

Reporter friulano racconta le sue esperienze fra i conflitti

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 15 OTT - Luci, ombre, misteri, orrore, salvezza, redenzione e ancora oblio. Quante sono le facce della guerra? La domanda è al centro di un incontro promosso dal Centro studi La Meta, in via Saragat 50, che venerdì 18 ottobre vede come ospite il giornalista Mediaset, Toni Capuozzo.
    "Le risposte sono molteplici, indefinite e millenarie - si legge nella nota di presentazione - L'uomo ha sempre cercato nell'estremo tributo alla morte la propria essenza e la propria via. Per scandagliare questi scenari L'Aquila Città del libro Off ha previsto un appuntamento, a distanza di un mese dalla seconda edizione della rassegna abruzzese, che vedrà protagonista Capuozzo, decano dei reporter italiani".
    Il friulano ha mosso i primi passi nel mondo del giornalismo nel 1979 con il giornale Lotta Continua per poi scrivere su Reporter, Panorama Mese ed Epoca. Ha lavorato con Gianni Minoli a Mixer, collaborato con i telegiornali delle reti Mediaset divenendo, fino al 2013, vicedirettore del Tg5. Dal 2000 al 2017 ha condotto e curato la trasmissione di approfondimento giornalistico Terra! in onda prima su Canale 5 e poi su Rete 4.
    Capuozzo parlerà della sua ultima fatica letteraria 'Cos'è la guerra? I conflitti spiegati ai ragazzi' (Signs Books), un vero e proprio manuale per spiegare i conflitti e dare risposte in questi tempi così complessi. (ANSA).
   

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