(ANSA) - L'AQUILA, 17 OTT - Si annuncia come una lunga festa
della musica per tutti la cinquantesima stagione dei concerti
dell'Istituzione sinfonica abruzzese, presentata questa mattina
in conferenza stampa a palazzo Margherita, sede del Comune
dell'Aquila.
Ventiquattro appuntamenti, da ottobre ad aprile, che vedranno
i professori dell'orchestra dell'Isa impegnati in programmi che
spaziano dal grande repertorio sinfonico a brani di raro ascolto
oltre ad opere in prima assoluta, composte su commissione.
Tanta l'attenzione ai giovani talenti, alcuni dei quali si
esibiranno con l'Orchestra dell'Istituzione Sinfonica Abruzzese
per la prima volta.
La conferenza stampa, alla presenza del sindaco Pierluigi
Biondi, è stata anche l'occasione per presentare il rinnovato
cda: ai confermati Tullio Buzzelli e Paola Spezzaferri, si sono
aggiunti Alberto Mazzocco e Paola Bellisari. Quest'ultima ha
rappresentato l'Isa insieme allo stesso Pellegrino.
Per il concerto d'inaugurazione, l'Isa sceglie di omaggiare
Giacomo Puccini, di cui ricorre il 100/o anniversario della
morte. Sabato 26 ottobre alle 18, nella chiesa di San Silvestro,
con la direzione di Jacopo Sipari di Pescasseroli, la
partecipazione dell'International Opera Choir diretto da
Giovanni Mirabile e le voci del tenore Vincenzo Costanzo e del
baritono Armando Likaj, l'Orchestra proporrà la 'Messa di
gloria'. Completa il programma 'La Messa in onore di Santa
Cecilia' per soprano coro e orchestra di Domenico Bartolucci.
Altri due programmi sono dedicati a importanti anniversari
musicali: il primo è quello del 15 febbraio, che celebra il
150/o di Bizet e Ravel (della morte del primo e della nascita
del secondo), con la direzione di Carlo Goldstein; il secondo,
invece, riguarda Šostakovič, a 50 anni dalla morte. In
cartellone anche l'oboista Albrecht Mayer (domenica 15
dicembre), il violinista Ilya Grubert (18 gennaio); il
violoncellista Enrico Dindo e il violinista Pavel Bermann che
interpreteranno il Doppio concerto di Brahms (8 marzo). (ANSA).
Isa, 50/a stagione nel segno di Puccini, Bizet e Ravel
Concerto inaugurale il 26 ottobre, omaggio anche a Šostakovič