Abruzzo

Altino, la scuola dal concept che omaggia il Peperone Dolce

Via ai lavori per 'Rosso all'insù', nido e infanzia

Redazione Ansa

(ANSA) - ALTINO, 28 OTT - Sono partiti i lavori per la costruzione di 'Rosso all'Insù', il nuovo asilo nido e scuola dell'infanzia il cui concept progettuale è ispirato al celebre Peperone Dolce di Altino, elemento identitario locale.
    Progettato da Lap architettura, questo intervento si inserisce all'interno del circuito delle 'Scuole Consapevoli', una rete di 18 modelli, di cui 12 in Abruzzo, che "ridefiniscono lo spazio educativo come un ambiente evolutivo, dove l'architettura facilita la crescita, l'incontro e l'autonomia, attraverso il principio del learning landscape, un design distintivo e una visione all'avanguardia.
    L'edificio si sviluppa su 1.150 metri quadri, destinati ad accogliere circa 90 bambini della scuola dell'infanzia e 20 dell'asilo nido. Il progetto è concepito secondo il principio del 'learning landscape', uno spazio educativo che supera i confini della classe tradizionale. Gli ambienti interni sono progettati per essere flessibili e adattabili. Cuore pulsante della scuola è l'agorà, uno spazio centrale per la socialità e l'inclusione, circondato da vetrate che inondano l'area di luce naturale e si connettono alla mensa e agli spazi esterni.
    L'approccio integrato tra architettura e pedagogia di 'Rosso all'insù' propone un ambiente accogliente dove le linee morbide dell'edificio richiamano l'ispirazione originale e permettono alla luce di creare atmosfere diversificate per le diverse età.
    "Con il nuovo Polo innovativo - dichiara Vincenzo Muratelli - abbiamo realizzato un sogno che trasformerà la visione dell'educazione nei prossimi anni".
    "Progettare scuole - ha dichiarato Daniel Caramanico, Co-Founder Lap architettura - significa affrontare una sfida ambiziosa e multidisciplinare, che unisce architettura e pedagogia per creare spazi che non solo educano, ma coltivano l'umanità ispirandoci ai ricordi dell'infanzia". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it