(ANSA) - PESCARA, 15 NOV - Due giovanissimi arrestati dalla
Polizia, a Pescara, per una rapina violenta ai danni di un
diciassettenne. La Squadra Mobile della Questura, infatti, ha
eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei
confronti di due diciottenni pescaresi, accusati di aver
commesso, lo scorso agosto, a Spoltore (Pescara), una rapina in
concorso con un minorenne ai danni di un diciassettenne.
Il provvedimento è stato emesso dal gip su richiesta della
Procura, che ha coordinato l'indagine nell'ambito delle attività
di contrasto ai reati legati alla movida giovanile. Le indagini,
avviate grazie alla denuncia della vittima, hanno consentito di
ricostruire i fatti: il giovane aggredito doveva incontrare una
coetanea, ma al suo arrivo è stato assalito dai tre aggressori.
Il gruppo lo ha picchiato brutalmente, utilizzando anche i
caschi, per sottrargli una collanina con ciondolo. Dopo il
pestaggio, i tre si erano allontanati. Il giovane aggredito,
invece, era stato ricoverato in ospedale.
Determinanti per l'indagine sono stati i video delle
telecamere di sorveglianza e l'analisi dei social network.
Solo due giorni fa, sempre a Pescara, erano stati arrestati
altri cinque giovani, di età compresa tra i 18 e i 19 anni, per
i reati di estorsione, atti persecutori e associazione per
delinquere: sono accusati di aver seminato il terrore nel centro
cittadino attraverso scorribande notturne, minacce e aggressioni
a passanti, spesso accompagnate dall'uso di mazze e coltelli.
(ANSA).
Rapinarono minorenne a Spoltore, arrestati due giovanissimi
In agosto aggressione brutale per portare via una collanina