(ANSA) - CHIETI, 16 NOV - La polizia di Stato di Chieti ha
arrestato un uomo di 26 anni, italiano, residente a Chieti,
condannato in via definitiva a tre anni di reclusione poiché
ritenuto responsabile dei reati di atti sessuali con minorenni,
detenzione di materiale pedopornografico e pornografia minorile.
L'uomo è stato arrestato in esecuzione di un ordine di
esecuzione per la carcerazione emesso dall'Ufficio Esecuzioni
Penali della Procura della Repubblica del Tribunale di Chieti.
I fatti che hanno portato alla condanna sono avvenuti nel
corso del 2019 allorquando il giovane, creando falsi profili
social attraverso i quali rappresentava di essere minorenne,
adescava su internet ragazzine, anche di 13/14 anni, le quali
venivano indotte a scattare ed inviargli foto ritraenti parti
intime nonché video registrati durante il compimento di atti di
autoerotismo che il giovane sollecitava a compiere.
Le indagini, coordinate dalla Procura Distrettuale della
Repubblica di L'Aquila, e condotte dal Centro Operativo per la
Sicurezza Cibernetica-Polizia Postale e delle Comunicazioni di
Pescara, anche attraverso il sequestro del materiale
pornografico detenuto dal giovane, hanno consentito di
riscontrare pienamente quanto denunciato dai genitori di una
giovane vittima. L'arrestato è stato portato nella Casa
Circondariale di Chieti dagli agenti della sezione specializzata
in materia di reati sessuali ed in danno di minori della Squadra
Mobile di Chieti. (ANSA).
Falsi profili social per sexting con ragazzine, arrestato
Deve scontare 3 anni per pornografia e atti sessuali con minori