Abruzzo

Consiglio Abruzzo: istituita cabina regia per debito sanità

La Regione chiamata a contrastare un buco di 120 milioni

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 27 NOV - Il Consiglio regionale d'Abruzzo, nella seduta che si è conclusa nella serata di ieri, ha approvato un emendamento che istituisce nel Dipartimento Sanità una cabina di regia tesa a contrastare il debito nel sistema sanitario abruzzese che, secondo quanto si è appreso, si attesta incontro ai 120 milioni di euro e che deve scendere fino agli 80. La task force ha "durata temporanea connessa alle contingenze e alle situazioni che ne determinano l'istituzione e, comunque, non può superare la durata della dodicesima legislatura". La cabina di regia, coordinata dall'assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì, vede nel ruolo di coordinatore tecnico il capo Dipartimento della Salute della Regione Abruzzo, Emanuela Grimaldi, anche se a tale proposito dagli ambienti burocratici, emerge che la carica non sarebbe compatibile con l'incarico apicale di più alto in grado del settore. Completano la task force il direttore dell'Agenzia sanitaria regionale, Pierluigi Cosenza, i direttori generali delle quattro Asl, Ferdinando Romano, Vero Michitelli, Maurizio Di Giosia e Thomas Schael. E ancora il dirigente preposto al servizio di programmazione economico finanziaria del Dipartimento Sanità della Regione, i direttori delle unità operative complesse Bilancio e Controllo di gestione delle aziende sanitarie.
    Non sono previsti emolumenti né rimborsi spesa: nell'emendamento è specificato che il saldo della spesa del Dipartimento deve rimanere invariato. La task force deve controllare i piani di rientro presentati dai dg che, essendo presenti nell'organismo, secondo molti "sono controllori e controllati nello stesso tempo". L'opposizione di centrosinistra ha sottolineato che la cabina di regia testimonia "il fallimento della politica sanitaria della maggioranza di centrodestra guidata da Marco Marsilio". (ANSA).
   

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