(ANSA) - SULMONA, 28 NOV - Proroga di un anno del contratto
di solidarietà, esuberi in aumento e addio ad un pezzo del
Ducato. E' questo lo scenario che si apre per lo stabilimento
della Magneti Marelli di Sulmona dove lavorano 460 persone, di
cui 40 impiegati e il resto operai.
Il contratto di solidarietà, attivato inizialmente lo scorso 19
agosto fino al primo 2025, sarà prorogato di dodici mesi, a
causa dei livelli di produzione dell'ex Sevel di Atessa, a cui
la fabbrica peligna è collegata.
Previsto anche un aumento degli esuberi: dagli 85 del 2024 ai
147 del 2025. Inoltre, a partire da gennaio 2025, un pezzo del
Ducato ( semi corner) non sarà più disponibile in azienda e sarà
prodotto direttamente dall'ex Sevel. I quattro operai a turno
dovranno quindi essere ricollocati in altre mansioni. "Non è
stato un incontro positivo. Gli scenari non sono affatto
confortanti, affermano le Rsu della Uil con il segretario,
Michele Paliani (ANSA).
Marelli Sulmona, contratto di solidarietà fino ad agosto 2026
Previsione esuberi in crescita, summit a Roma