Abruzzo

Estorsione a luci rosse, coppia in carcere all'Aquila

Hanno ricattato un giovane dopo un rapporto con una prosituta

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 29 NOV - Dopo aver scoperto che un giovane aveva avuto un rapporto sessuale con una prostituta, lo hanno spinto a farsi consegnare denaro e monili in oro rendendosi colpevoli di estorsione aggravata in concorso. Con questa accusa, la polizia ha eseguito un'ordinanza di custodia in carcere per una coppia di italiani, residenti all'Aquila. Le indagini hanno accertato che i due, già noti alle forze dell'ordine, hanno ricattato un giovane della zona che, nello scorso mese di luglio, aveva avuto un rapporto sessuale a pagamento e lo avevano costretto con la violenza a farsi consegnare soldi e valori.
    La motivazione? Per la prestazione ricevuta non sarebbe stato sufficiente il compenso che il giovane aveva consegnato alla prostituta.
    Dopo le minacce, la vittima ha consegnato 200 euro alla donna della coppia dopo averla raggiunta nella sua abitazione nella frazione di Cese di Preturo. Sotto minacce del compagno, il giovane è stato costretto a consegnare anche un bracciale e degli orecchini in oro che aveva con sé e altri 200 euro.
    (ANSA).
   

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