(ANSA) - L'AQUILA, 29 NOV - "La nostra regione ha fatto
importanti passi in avanti in questi ultimi anni nel settore
primario, nella valorizzazione dell'agrifood, e questa fiera
dedicata al tartufo d'Abruzzo rappresenta un modello vincente".
Così l'aquilano Luigi D'Eramo, sottosegretario di Stato
Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle
Foreste, che, in rappresentanza del Governo italiano, ha
tagliato il nastro della 3/a edizione della Fiera internazionale
dei tartufi d'Abruzzo, ospitata a piazza Duomo all'Aquila fino a
domenica primo dicembre.
"Per me come esponente di governo - ha spiegato - è motivo di
orgoglio vedere la crescita di un evento che da subito ha avuto
il taglio giusto: valorizzare il prodotto in tutta la sua
filiera, dalla raccolta alla tavola, lavorare alla sua
internazionalizzazione, e nello stesso tempo legarlo al
territorio, alla sua qualità ambientale, ai suoi tesori storici
e artistici. A maggior ragione qui all'Aquila, città che dopo il
sisma è rinata, più bella di prima".
Oltre a D'Eramo erano presenti il presidente della Regione
Abruzzo, Marco Marsilio, il vicepresidente, Emanuele Imprudente,
il vicesindaco dell'Aquila, Raffaele Daniele, del presidente del
Gal Gran Sasso Velino, Paolo Federico.
L'evento è organizzato dall'assessorato all'Agricoltura della
Regione Abruzzo, con l'Azienda regionale attività produttive
(Arap) nel ruolo di braccio operativo. "Abbiamo creato un
percorso per la valorizzazione del tartufo d'Abruzzo - ha
spiegato Imprudente - che sta già raccogliendo risultati
importanti, in termini di affermazione del brand, per
raccontarlo all'Italia e al mondo e raccontiamo la verità perché
se ha valore l'altissima qualità ambientale e naturalistica di
una regione con quattro parchi, anche i frutti della sua terra,
come il tartufo, non possono non essere superiori ad altri".
Nella grande tensostruttura riscaldata sono presenti 50
espositori, non solo del settore tartuficolo, ma di altre
eccellenze dell'agrifood abruzzese, che hanno incontrato 15
buyers internazionali che operano negli Stati Uniti, Giappone,
Israele, Medio Oriente, Francia, Regno Unito, Estonia ed
Albania, stringendo i primi accordi per forniture e commesse in
mercati strategici. (ANSA).
Inaugurata all'Aquila la Fiera dei tartufi d'Abruzzo
Sottosegretario agricoltura D'Eramo, 'vincente per agrifood'