Abruzzo

Marsilio, qualità tartufi d'Abruzzo sempre più apprezzate

Governatore all'Aquila a fiera, nulla da invidiare

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 29 NOV - "Stiamo lavorando affinché i nostri prodotti, spesso oscurati da varietà più famose, conquistino il riconoscimento che meritano. La qualità e la specificità dei tartufi d'Abruzzo, un tempo apprezzata solo da pochi esperti, stanno ora emergendo a un pubblico sempre più vasto. Il nostro tartufo non ha nulla da invidiare alle varietà più celebri e ricercate".
    Così il presidente della Giunta regionale abruzzese nell'inaugurare la terza edizione della Fiera internazionale dei Tartufi che si è aperta oggi pomeriggio nella suggestiva cornice di Piazza del Duomo, nel centro storico dell'Aquila dove è stata installata una tensostruttura di circa mille metri quadrati per ospitare in condizioni climatiche normali i visitatori. L'evento dedicato alla celebrazione di uno dei simboli dell'eccellenza gastronomica e della biodiversità regionale si protrarrà fino a domenica.
    "I raccoglitori di tartufo stanno fronteggiando difficoltà dovute alla siccità e ad altri effetti del cambiamento climatico, che mettono a rischio la produzione. Con strumenti come il PSR e i fondi europei, la Regione tutela e innova le filiere produttive, aiutandole a diventare più resilienti di fronte a queste emergenze. Sebbene i cambiamenti climatici abbiano conseguenze complesse e di lungo termine, continueremo a lavorare per supportare l'intero settore agricolo - ha continuato il governatore.
    Il vicepresidente della Regione con delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha invece elogiato le caratteristiche uniche del tartufo abruzzese, sottolineandone il legame con il territorio: "I tartufi d'Abruzzo è l'espressione di un territorio straordinario. L'Abruzzo, con il 40% del suo territorio protetto, tre parchi nazionali e un parco regionale, rappresenta un patrimonio ambientale unico che dona ai nostri tartufi una qualità superiore, riconosciuta dai gourmet di tutto il mondo. La nostra regione unisce identità e unicità, e i suoi prodotti riflettono questa eccellenza." Sulla sostenibilità e la tutela ambientale, Imprudente ha aggiunto: "La raccolta del tartufo dipende dalla salute dell'ecosistema. Per questo, abbiamo avviato progetti di riforestazione, tutela delle aree tartufigene e promozione di pratiche agricole sostenibili. Collaboriamo con enti locali e associazioni per garantire che questa risorsa preziosa possa essere preservata per le generazioni future." Rispondendo a una domanda sulla promozione del territorio, Marsilio ha concluso: "Attraverso un piano strategico che include la partecipazione a fiere nazionali e internazionali, la creazione di reti tra produttori e la valorizzazione del brand Abruzzo, stiamo lavorando per raccontare le eccellenze e l'autenticità del nostro territorio. Eventi come questa fiera sono fondamentali per aprire nuove opportunità alle imprese locali." (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it