(ANSA) - PESCARA, 29 NOV - Numerosi lavoratori abruzzesi
hanno aderito allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil per
tutti i settori pubblici e privati anche in appalto e
strumentali contro la manovra di bilancio: l'adesione si attesta
al 75% per il comparto dell'edilizia, oltre il 66% per il
settore industria e il 43% per il comparto dei servizi. Seimila
le persone che hanno partecipato alle manifestazioni organizzate
nelle piazze di Chieti, L'Aquila, Pescara e Teramo.
"Siamo soddisfatti dell'adesione allo sciopero e delle
manifestazioni che si sono svolte nelle quattro piazze abruzzesi
- commentano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise,
Carmine Ranieri, e quello della Uil Abruzzo, Michele Lombardo -
. In Abruzzo, nonostante il maltempo e la pioggia, le persone di
Cgil e Uil sono scese in piazza numerose. Questa mattina abbiamo
presentato quattro documenti ai prefetti delle quattro province
sulla legge di bilancio e sulle situazioni di criticità che
insistono sui territori abruzzesi , rinnovando le posizioni di
Cgil e Uil. A partire dalla sanità pubblica che richiede
maggiori fondi nella nostra regione, passando per le politiche
industriali e le crisi che oggi colpiscono le industrie
automotive che iniziano a soffrire in maniera forte, fino alla
riforma fiscale e previdenziale e alla situazione sociale che ci
preoccupa in modo particolare. Poiché nel momento in cui cresce
la povertà assoluta dobbiamo trovare le giuste soluzioni per
garantire un futuro dignitoso alle famiglie abruzzesi".
Alla Marelli di Sulmona hanno aderito allo sciopero il 40%
dei lavoratori del primo turno. Alla Baltour di Teramo hanno
scioperato 12 lavoratori su 15. Alla Kromoss di Aielli
(L'Aquila) la percentuale di adesione ha toccato il 70%, alla
Siapra di Avezzano (L'Aquila) il 97%, alla Kone di Pescara il
65%, alla Siniat di Pescara il 72%, alla Pail di Atessa (Chieti)
il 65%.
Gli interventi dei dirigenti sindacali nazionali e
territoriali di Cgil e Uil nelle piazze sono stati i seguenti: a
Chieti sono intervenuti il segretario generale della Cgil
territoriale, Francesco Spina, il coordinatore confederale Uil
Chieti, Nicola Manzi, il responsabile Medici Funzione pubblica
Cgil Chieti, Maria Piccone, e Vito Panzarella, della Uil
nazionale.
All'Aquila il segretario Cgil territoriale, Francesco
Marrelli, e Sandro Colombi, della Uil nazionale. A Pescara ci
sono stati gli interventi del coordinatore confederale Uil
territoriale, Fabiola Ortolano, e della segretaria nazionale
Cgil, Daniela Barbaresi. A Teramo quelli del locale coordinatore
confederale Uil, Massimiliano Braco, e di Sandro Del Fattore,
della Cgil nazionale. (ANSA).
Sciopero, in Abruzzo adesione del 75% per il comparto edilizia
Lavoratori in seimila nelle piazze contro la manovra di bilancio