(ANSA) - SULMONA, 04 GEN - "Uno studio accurato
dell'illuminazione prodotta dalle candele all'interno dei globi
di vetro" da riprodurre con sistemi led al fine di rendere i
lampioni più sicuri e leggeri per i giovani portatori,
soprattutto occasione della processione del Venerdì Santo. È il
progetto sviluppato dalla Società Neri di Longiano per conto
dell'arciconfraternita della Santissima Trinità di Sulmona che
organizza, dal 1827, la storica processione del Cristo Morto.
Le sfere sono state realizzate con una stampante 3D,
ricostruite in polietilene leggere e identiche a quelle
originali. Un progetto finanziato dal Consiglio regionale
d'Abruzzo, grazie alla vicepresidente Marianna Scoccia, e dalla
Fondazione Carispaq, rappresentata dal presidente, Mimmo
Taglieri.
"Abbiamo proposto in Regione il progetto per i nuovi lampioni
e la vicepresidente del Consiglio regionale Marianna Scoccia ha
accolto e sostenuto subito la proposta, offrendole il necessario
supporto economico" sottolineano dall'arcisodalizio, guidato dal
rettore, Raffaele Carrozza (ANSA).
Sulmona, tradizione e tecnologia per processione Cristo Morto
Progetto finanziato da Consiglio regionale e Fondazione Carispaq