(ANSA) - ISERNIA, 13 GEN - Nel carteggio manca "la proposta
deliberativa, presupposto imprescindibile per l'attività
istruttoria, ad oggi improcedibile". E' quanto comunica la
Provincia di Isernia al Comitato civico promotore di un
referendum per l'accorpamento della provincia molisana
all'Abruzzo.
132 della Costituzione Italiana e dall' Art. 25 dello Statuto
della Provincia di Isernia".
Secondo Bucci il contenuto della nota non è condivisibile
"poiché in ogni atto prodotto dal Comitato, nel documento
protocollato di consegna firme e in ognuna delle 320 schede
depositate, è ben chiaramente espresso il contenuto della
proposta di deliberazione per l'attivazione della procedura
referendaria che si richiede all'Ente Provincia. Né il Comitato
può ad esso sostituirsi nel processo deliberativo, non essendo
organo politico dell'Ente Provincia di Isernia".
Intanto il Comitato ha inviato alla Provincia la richiesta di
accesso agli atti, "prodromica alle azioni di natura civile,
penale e di mobilitazione della popolazione, che saranno
intraprese qualora si intenda la comunicazione di
improcedibilità conclusiva del processo istruttorio ai sensi
dell'Art. 2 della legge 241/90. Se l'Ente Provincia di Isernia
intende, nella sua parte politica, liquidare la richiesta di
referendum di 5236 cittadini elettori in questo modo, deve
sapere che il Comitato non starà a guardare e che non si
ripeterà, come nel 1963, lo sfregio ai dettami costituzionali
fondanti la democrazia e il vivere civile del nostro Paese. Il
Comitato porrà in essere tutte le azioni e in tutte le sedi, in
difesa e in contrasto a questo intollerabile e definitivo
attacco alla democrazia di questo Paese". (ANSA).
Referendum Isernia con Abruzzo, iter fermo, Comitato non ci sta
Per Provincia mancano elementi per istruttoria. 'Intollerabile'