(ANSA) - TERMOLI, 15 GEN - Si è chiusa con la riunione in
Regione Molise la fase amministrativa della procedura di
licenziamenti collettivi nella Vibac, azienda produttrice di
nastro adesivo. "Questa vertenza è stata incentrata su diverse
strategie.
La vertenza in termini complessivi ha visto diverse
criticità e fasi complesse. "Siamo stati tra i primi in Italia a
mettere in piedi i percorsi legati alla transizione
occupazionale prendendoci il tempo necessario a mettere in moto
il progetto Gol (Garanzia occupabilità lavoratori) con l'ausilio
di ammortizzatori sociali ad hoc oltreché cercare di prendere il
tempo necessario a ridurre gli esuberi iniziali - proseguono dal
sindacato -. Abbiamo sempre agito con la massima trasparenza e
la totale condivisione delle strategie e dei percorsi sindacali
in tutti i consessi assembleari. Abbiamo portato avanti solo ed
esclusivamente le posizioni che i lavoratori hanno votato in
assemblea con il solo obiettivo di portare a casa il migliore
dei risultati. Oggi ovviamente non c'è niente per cui gioire
nonostante l'azienda nella riunione odierna ha confermato
l'impegno di mantenere 80 posti a Termoli perché gli esuberi
sono ancora presenti. La drammatica situazione di partenza è
stata quantomeno ridimensionata nei numeri che, altrimenti,
sarebbe stata il preludio di una chiusura di tutto lo
stabilimento da lì a breve".
Nella riunione in Regione i sindacati sono riusciti a
"strappare" un ulteriore impegno all'azienda: procrastinare la
data ormai scaduta degli incentivi all'esodo garantendo, nelle
more dell'accordo generale, l'incentivo anche a chi risulterà
nelle liste degli esuberi, sempre con lo scopo di ridurre il più
possibile l'impatto sociale.
"Infine - conclude il sindacato - abbiamo con forza
rappresentato ai vertici regionali e alle istituzioni competenti
di non lasciare soli, al proprio destino, quei lavoratori in
esubero bensì di attivarsi per il mezzo del progetto Gol e di
tutte le politiche attive del lavoro disponibili allo stato
attuale, traguardando i necessari percorsi di reinserimento nel
mondo del lavoro". (ANSA).
Vibac Termoli, chiusa la procedura per licenziamenti collettivi
Dopo tre anni di vertenza, esuberi operai ridotti da 116 a 43