Abruzzo

Calcio: scontri fra tifosi e feriti al termine L'Aquila-Samb

Partita cartello in Serie D. Criticate misure sicurezza

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 26 GEN - Momenti di grande tensione e scontri, con feriti, tra le opposte tifoserie oggi pomeriggio allo stadio Gran Sasso dell'Aquila al termine della partita di cartello del girone F del campionato di serie D tra L'Aquila 1927, una delle favorite, e la Sambenedettese, prima dalla classe, finita 0 a 3, per gli ospiti. Un folto gruppo di tifosi della capolista, presenti sugli spalti in circa un migliaio, anziché uscire con le previste misure di sicurezza, avrebbero invaso il campo per festeggiare la vittoria con i loro giocatori: alcuni di questi avrebbero raggiunto il settore della curva riservato ai sostenitori di casa che a loro volta sarebbero entrati in campo.

A quel punto, si è scatenato il caos e gli scontri, violenti, hanno causato anche dei feriti. Non si sa se ancora se hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell'ospedale. I fatti si sarebbero svolti anche davanti a famiglie con bambini, visto che allo stadio erano accorse oltre 4mila persone. Le forze dell'ordine, che stanno facendo indagini sui gravi incidenti, hanno dovuto lavorare a lungo per far tornare la calma.
    Tra i tifosi dell'Aquila Calcio anche il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci che, a fine partita, in un post sui social ha criticato le misure di sicurezza. "L'Aquila e i tifosi Aquilani meritano rispetto! Allo Stadio Gran Sasso d'Italia 'Italo Acconcia' sbagliata e grave gestione della sicurezza e dell'ordine pubblico che richiedono quanto meno un'assunzione di responsabilità. Non aggiungo altro per pietà e perché sennò mi comprometto. Cose che non dovrebbero mai succedere! MAI", ha commentato Pietrucci. (ANSA).
   

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