Abruzzo

Termoli, per nuovo vescovo cerimonia in Cattedrale e S.Francesco

Sabato 22 febbraio, parteciperanno undici presuli e due nunzi

Redazione Ansa

(ANSA) - TERMOLI, 19 FEB - Il nuovo vescovo della Diocesi di Termoli-Larino, monsignor Claudio Palumbo, si insedierà in Basso Molise con una cerimonia solenne a Termoli suddivisa in due momenti sabato prossimo, 22 febbraio: il primo nella Cattedrale del Borgo antico, il secondo nella chiesa di San Francesco, con la partecipazione di 11 presuli e due nunzi. Lo hanno annunciato, oggi, in conferenza stampa il vescovo uscente, Gianfranco De Luca, e don Antonio Sabetta, amministratore della Concattedrale di Larino (Campobasso).
    Palumbo partirà da Trivento (Campobasso) nel primo pomeriggio. Alle 15 circa sarà accolto sulla strada, alla marina di Montenero di Bisaccia, con un primo incontro nella chiesa Mater Misericordiae, in zona Costa Verde. Una delegazione del paese, guidata dal parroco Stefano Rossi, e una seconda della Diocesi lo incontreranno per il saluto. Una breve sosta di preghiera poi, scortato da Polizia stradale e Vigili urbani, il vescovo giungerà a Termoli, all'ingresso del Borgo antico. Qui sarà salutato da cittadini, sindaci, amministratori locali, provinciali e regionali; poi in piazza Duomo i saluti istituzionali.
    Con l'ingresso in Santa Maria della Purificazione, la Cattedrale, prende il via l'insediamento canonico, presieduto da mons. De Luca. Il presidente del Capitolo Cattedrale, Gabriele Mascilongo, consegnerà il crocifisso; seguiranno la preghiera nella cappella, la salita nel presbiterio, la lettura della bolla papale. Alla cattedra l'insediamento ufficiale, accompagnato dai canti. Parteciperanno i vescovi di Abruzzo e Molise, due nunzi, i presbiteri.
    "C'è una continuità che viene assicurata - dichiara Gianfranco De Luca - La circostanza della presenza di ben 11 vescovi dice che è un evento che non riguarda solo Termoli, ma la Chiesa. E' un momento di grazia, il manifestarsi della Chiesa nella sua bellezza, nel suo profondo rapporto con le origini, con gli apostoli. E' un evento giubilare che cade nell'anno giubilare. Il neo vescovo Palumbo impartirà la benedizione papale che dà la possibilità di accedere all'indulgenza plenaria, dono fondamentale dell'anno santo. Questo momento è da vivere intensamente. E' una rigenerazione. Noi ci siamo preparati anche spiritualmente, abbiamo pregato nella messa per il vescovo eletto Claudio. Nel passaggio accade qualcosa di straordinario".
    La cerimonia si svolgerà in due luoghi distinti: la Cattedrale e la chiesa di San Francesco, ampia e spaziosa, per dare la possibilità ai cittadini di seguire l'evento. Domenica 23 febbraio il neo presule alle 9.30 visiterà l'Hospice di Larino, poi nella Concattedrale Frentana è previsto il saluto alla popolazione con una messa solenne. (ANSA).
   

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