(ANSA) - PESCARA, 17 MAG - I risultati delle analisi
effettuate in Abruzzo dall'Agenzia regionale per la tutela
dell'ambiente (Arta) a salvaguardia della salute dei bagnanti
nelle acque del medio Adriatico, hanno evidenziato parametri
microbiologici quasi tutti conformi ai limiti di legge. Sono
solo due i tratti di mare per i quali è scattato un momentaneo
divieto: il primo a San Vito Chietino (Chieti), a 50 metri in
direzione sud rispetto al fosso Cintioni dove, però, le analisi
suppletive effettuate martedì dai tecnici dell'Agenzia
ambientale hanno dato esito positivo, facendo rientrare
l'allarme e decadere il divieto.
Nei tre tratti per i quali è stato disposto il divieto
temporaneo a inizio stagione per la qualità scarsa delle acque,
come da delibera di Giunta regionale, i risultati dei campioni
sono tutti conformi ai parametri di legge, ovvero Escherichia
coli ed Enterococchi intestinali. Si tratta dei punti situati
nel comune di Pescara, zona antistante via Leopardi; a Rocca San
Giovanni (Chieti), zona antistante il km484,625 della Strada
statale 16; a Vasto (Chieti), lungomare Cordella zona monumento
alla bagnante.
Avendo ottenuto due risultati dall'esito positivo in due
campionamenti consecutivi, eseguiti a distanza di 15 giorni,
spetterà ora ai sindaci dei Comuni territorialmente competenti
formulare istanza al Servizio Opere marittime e acque marine
della Regione, per ottenere la revoca dei divieti temporanei. La
richiesta dovrà essere corredata di tutte le misure di
risanamento volte alla rimozione delle cause di inquinamento e
al miglioramento delle acque.
Restano vietati, invece, per tutto l'arco del 2024, due punti
a Ortona, 350 metri a sud della foce del fiume Foro e 200 metri
e sud della foce del fiume Aielli; e uno a San Vito Chietino,
100 metri a nord della foce del Feltrino.
"Il monitoraggio lungo le coste del litorale abruzzese -
dichiara il direttore generale di Arta Abruzzo, Maurizio
Dionisio - continuerà in modo puntuale durante tutta la stagione
balneare, secondo la programmazione prevista. L'accuratezza
analitica e la precisione nei campionamenti - conclude -
rappresentano caratteristiche imprescindibili nello svolgimento
delle attività di analisi, fondamentali non solo a tutela dei
cittadini, ma anche ai fini dell'assegnazione delle bandiere blu
così importanti per sostenere la crescita turistica di questa
regione". (ANSA).
Mare: Arta, in Abruzzo la qualità delle acque migliora
Restano vietate tre zone per tutto il 2024