Abruzzo

Medicina prossimità, Asl Teramo,al via progetti sperimentali

Previsti 2 ospedali e 8 case di comunità, 3 centrali operative

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 16 GEN - Un progetto della Asl di Teramo è stato ammesso a finanziamento dall'Agenzia per la coesione territoriale nell'ambito del bando per Servizi e Infrastrutture Sociali di comunità, da finanziare con il Pnrr, Missione 5 "Inclusione e coesione". Il fondo è 2 milioni 196mila euro. Il progetto, realizzato da uffici della Asl e dal Consorzio Punto Europa, che si occupa di assistenza per l'accesso ai programmi e alle attività dell'Unione europea, "si pone a completamento dell'imponente piano relativo alla Missione 6 del Pnrr, approntato dalla nostra Asl, che vede la realizzazione di due ospedali di comunità per 5,7 milioni, di otto case della comunità per 12,8 milioni e di tre centrali operative per 475mila euro. Accanto a queste strutture prevediamo anche la realizzazione di 10 'punti di erogazione collegati alle case di comunità in cui fornire prestazioni di base, dai prelievi ad alcune visite specialistiche" spiega il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia.
    Per ciò che riguarda la fascia montana, però, ci sono alcuni Comuni in cui è stato necessario pensare a un tipo di assistenza sanitaria diverso. I Comuni presenti nella Valle del Vomano, del Tordino e molti di quelli della Val Fino sono a bassa densità abitativa in un vasto territorio caratterizzato oltretutto da una viabilità tipica delle zone di montagna, per cui tra un Comune e l'altro spesso si deve scendere a valle per poi risalire. Per questo la Asl ha progettato di acquisire due camper attrezzati ad ambulatorio e completi di strumentazione di base (ad esempio Ecg, ecografo, Pc), nonché il personale necessario (escluso personale medico) cioè Oss, infermiere, ostetrica ed eventualmente autista.
    Le strutture Asl di riferimento saranno la casa della comunità di Montorio e quella di Bisenti. In tal modo l'attività cui alla Missione 5 si configura come completamento dell'attività cui alla Missione 6.
    "Questo progetto - dichiara Filippo Lucci, amministratore unico del Consorzio Punto Europa - è fra i primi in Italia per budget e la Asl di Teramo è fra le prime in graduatoria. Le risorse saranno immediatamente spendibili per cui la Asl sarà in grado di attivare il progetto, realizzato in stretta condivisione con gli amministratori dei territori delle aree interne, in tempi brevi".
    La realizzazione delle attività è prevista entro il 2025. Il servizio interesserà quasi 13.500 cittadini suddivisi in 11 Comuni (Castilenti, Montefino, Arsita, Castiglione Messer Raimondo, Civitella del Tronto, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Valle Castellana).
    (ANSA).
   

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