Abruzzo

Sistema 'Poct' sul Clinical Chemistry Laboratory Medicine

Diagnosi precoce su 996 possibili infarto al Ps Teramo

Redazione Ansa

(ANSA) - TERAMO, 08 MAG - È stato pubblicato sulla rivista internazionale "Clinical Chemistry and Laboratory Medicine" il lavoro scientifico coordinato dagli specialisti Vincenzo De Iuliis e Sofia Chiatamone Ranieri della Uoc Patologia Clinica dell'ospedale Mazzini di Teramo, in collaborazione con Annarita Gabriele direttore della Uoc Pronto Soccorso e Obi e Donatello Fabiani della Uoc Cardiologia e Utic del Mazzini (all'epoca dello studio).
    L'analisi è stata eseguita su 966 pazienti, arrivati in Pronto soccorso del Mazzini con un sospetto infarto, confrontando i dati di laboratorio con quelli clinici per verificare l'accuratezza diagnostica del sistema Poct.
    Ha permesso dunque di individuare le soglie critiche per la diagnosi di infarto del miocardio e per la sua esclusione. Il valore soglia per l'esclusione di infarto ha fornito una sensibilità del 100%, mentre il valore soglia indicativo di un possibile infarto del miocardio ha mostrato una specificità del 97,2%.
    Il lavoro ha valutato le performance analitiche del sistema 'Poct' in uso nel Pronto Soccorso di Teramo, per il dosaggio della troponina I ultrasensibile, sistema introdotto dal luglio 2022 nel Pronto Soccorso, che permette di eseguire il dosaggio della troponina in 8 minuti durante il triage, riducendo i tempi di diagnosi di infarto del miocardio. La troponomina ultrasensibile è infatti un marcatore, principale indicatore di un danno a carico del miocardio.
    Il lavoro pubblicato è il primo lavoro "real life" sul nuovo analizzatore Poct da poco immesso sul mercato. "Uno studio che è stato frutto di un lavoro di squadra tra professionisti della nostra Asl e che ha confermato la bontà delle scelte effettuate nel campo dell'innovazione", conclude il direttore generale Maurizio Di Giosia. (ANSA).
   

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