(ANSA) - TERAMO, 19 NOV - Confermato il caso di scabbia in
una scuola dell'infanzia comunale di Teramo. Il Servizio di
igiene e sanità pubblica sta mettendo in campo le misure
previste, fra cui la verifica dei contatti stretti e la loro
profilassi, mentre la scuola, sentita la Asl, ha già adottato un
protocollo informando la comunità con una circolare e procedendo
alla sanificazione dei locali.
Sono 12 le segnalazioni, di persone adulte e minorenni,
arrivate al Siesp da ottobre ad oggi, tenendo presente che
alcuni procedono alle cure in modo autonomo e quindi possono non
essere censiti.
"Seppure contagiosa", spiega il direttore sanitario Maurizio
Brucchi, che insieme al direttore del Siesp Marina Danese sta
monitorando la situazione, "è una patologia per la quale si
dispone oggi di farmaci e medicamenti efficaci. Il "colpevole" è
un acaro parassita e la fonte più comune di trasmissione è il
contatto diretto e prolungato con una persona già infettata.
Ovviamente è più facile che il contatto avvenga in famiglia,
negli istituti di lungodegenza, negli asili e nelle caserme. La
Asl monitora in maniera costante la situazione adottando tutte
le misure previste al fine di contenere il contagio". (ANSA).
Caso di scabbia a Teramo, Asl avvia verifiche e profilassi
12 segnalazioni tra adulte e minorenni arrivate al Siesp