(ANSA) - CAMPLI, 01 FEB - Con l'esposizione della Madonna del
Latte di Giacomo da Campli (XV sec) e delle due tavole
cinquecentesche dipinte da Nicola Filotesio detto Cola
dell'Amatrice, (XVI sec), la città di Campli torna alla Borsa
Internazionale del Turismo di Milano dal 4 al 6 febbraio.
La missione è stata presentata stamattina al Bim dal sindaco
Federico Agostinelli, con il presidente del Consorzio, Marco Di
Nicola, e il vicepresidente, Luca Di Girolamo, i consiglieri
delegati a Turismo e Cultura, Melissa Galli e al Turismo
Religioso, Agostino Rapini.
Il 4 e il 5 febbraio il borgo farnese sarà presente
all'interno dello stand Abruzzo, al Padiglione 3 di
Fieramilanocity, nello spazio espositivo che ospiterà più di
trenta operatori turistici regionali e un'area eventi. Lunedì 5
febbraio, alle ore 16, sarà dedicata a Campli la conferenza "Il
Rinascimento riscoperto, un territorio da conoscere. Campli: il
borgo, la natura, i maestri dell'Appennino".
"Un'apertura al mondo", ha detto il sindaco, "che è un
importante tassello della promozione turistica del nostro
territorio. Le prime cinque regioni di provenienza dei
visitatori che scelgono Campli sono Abruzzo, Lazio, Marche,
Puglia e Piemonte. E non mancano i flussi dai Paesi europei come
Germania, Belgio e Repubblica Ceca. Ottimi dati anche per quanto
riguarda l'Area Archeologica della Necropoli di Campovalano, che
ha superato le 4.000 presenze registrate nel 2023". A Milano
saranno esposte la Madonna del Latte di Giacomo da Campli (XV
sec.) e le due tavole cinquecentesche dipinte da Nicola
Filotesio detto Cola dell'Amatrice, (XVI sec.), in attesa di
essere ricollocate nella Cattedrale di Santa Maria in Platea di
Campli, una volta ultimati i lavori di restauro. (ANSA).
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