Abruzzo

D'Eramo, la Perdonanza apre L'Aquila al mondo

Sottosegretario al Corteo, presenti anche Albano e Bergamotto

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 28 AGO - "Questa è un'edizione straordinaria della Perdonanza che di fatto segna un crescendo negli ultimi anni". Lo ha detto il sottosegretario all'Agricoltura, Luigi D'Eramo nel partecipare al Corteo della Bolla della 730/a edizione dell'evento celestiniano.
    "La Perdonanza ormai - ha assicurato D'Eramo - è conosciuta in tutto il mondo anche grazie all'apertura della Porta Santa per mano di Papa Francesco che, due anni fa, ha dato un impulso straordinario a questo evento, sia dal punto di vista spirituale, con il messaggio del perdono, ma anche in termini di riflettori accesi sulla città".
    Per D'Eramo, questi giorni segnano un'occasione importante "per far conoscere le bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche di una terra ricostruita dopo il drammatico sisma, un segnale significativo - ha sottolineato - anche guardando all'appuntamento del 2026, con L'Aquila Capitale della Cultura. Credo che questa sia la strada giusta, così come credo che l'edizione di quest'anno confermi la qualità sia dell'organizzazione della manifestazione stessa, certificando anche la capacità di un'accoglienza che L'Aquila riesce a dare alle migliaia di turisti che questa settimana, così come nei mesi precedenti si sono riversati in città".
    Presenti al Corteo, anche Lucia Albano e Fausta Bergamotto, rispettivamente sottosegretario al Mef e sottosegretario al Made in Italy.
    "La Perdonanza - ha detto quest'ultima - è una manifestazione a cui non si può non partecipare, perciò oggi sono qui nel giorno importante che segna l'apertura della Porta Santa, il giorno cui si rinnovano tutti i sentimenti presenti nella Bolla di Papa Celestino, quindi la pace, la fratellanza, la solidarietà". In corteo anche i rappresentanti degli enti locali e una delegazione di parlamentari eletti in Abruzzo. (ANSA).
   

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