(ANSA) - L'AQUILA, 19 MAR - Via libera al progetto esecutivo
per la realizzazione del nuovo polo scolastico nella frazione di
Sassa che ospiterà 520 studenti, per una somma impiegata di
complessivi 12 milioni di euro.
Con un apposito decreto, a firma del sindaco e commissario
per l'edilizia scolastica, Pierluigi Biondi, si chiude la
procedura tecnico-amministrativa con cui verrà realizzata una
struttura in grado di ospitare 4 sezioni di scuola dell'infanzia
(120 alunni), 2 sezioni di scuola primaria (250 alunni) e 3
sezioni di primaria di secondo grado (150 alunni).
Oltre agli spazi per la didattica, sono previsti un corpo
centrale. polifunzionale in cui saranno localizzati mensa,
direzione scolastica e una palestra completa e funzionale. "E'
stato un processo molto complesso - ha commentato il sindaco
Biondi - sia per l'ingente investimento, sia per i correttivi
che abbiamo dovuto apportare all'iniziale ipotesi progettuale
della precedente amministrazione che localizzava la struttura,
peraltro, sopra una faglia attiva. Un lavoro che consentirà ai
nostri uffici di procedere alla predisposizione del bando di
gara europeo, in considerazione della somma che verrà
impiegata".
"Il lavoro dell'amministrazione comunale sulle frazioni
prosegue con azioni concrete - ha aggiunto - Proprio a Sassa,
solo lo scorso febbraio, abbiamo messo in posa la prima pietra
per la realizzazione di un nuovo asilo nido che ospiterà 40
bambini, finanziato con i fondi del Pnrr. Altri 10 milioni di
euro circa sono stati predisposti per la ristrutturazione e
riqualificazione dell'ex Sercom che diventerà un polo
socio-culturale; inoltre, sono iniziati i lavori per la
realizzazione della variante 'Amiternina' per un investimento di
oltre 160 mila euro, altri 850 mila euro di fondi del Pnrr
serviranno invece a mettere in sicurezza dal rischio
idrogeologico alcune aree della frazione". Soddisfazione anche
da parte della consigliera di Fratelli d'Italia, Katia
Persichetti. (ANSA).
Polo scolastico Sassa, via libera al progetto esecutivo
Ospiterà 520 studenti, per una somma impiegata di 12 milioni
