Abruzzo

Scuola, in Molise prima campanella il 14 settembre

Presidente Consiglio regionale, 'sentinella dei territori'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAMPOBASSO, 13 SET - In occasione dell'avvio del nuovo anno scolastico, domani giovedì 14 settembre, il presidente del Consiglio regionale del Molise, Quintino Pallante, ha rivolto un messaggio augurale a studenti, personale e famiglie. "La ripresa delle lezioni rappresenta sempre per gli studenti, il personale della scuola e le loro famiglie, l'inizio di una nuova fase della propria esistenza. In generale il sistema scolastico, per la sua complessa articolazione, per la sua strutturazione logistica e per i settori, primo fra tutti quello dei servizi, incide in maniera rilevante sulla quotidianità dell'intera società molisana. I fatti di cronaca di questa estate che hanno visto coinvolti, vittime e aguzzini, dei minorenni, testimoniano in maniera eloquente come il percorso in alcuni casi 'involutivo' di una parte della società possa trovare argine principalmente in un sistema scolastico strutturato, organizzato e dimensionato alle reali esigenze dei singoli territori. La scuola, dunque, quale attore protagonista nell'infondere educazione, conoscenza, promozione e incoraggiamento per i singoli talenti e propensioni degli studenti, ma anche sentinella dei territori, rilevatore dei disagi e delle povertà materiali e non, quale 'prima linea' del fronte di contrasto a fenomeni di violenza e contrapposizione.
    La realtà sociale e scolastica molisana - ha aggiunto - è molto diversa dalle zone in cui si sono svolti i fatti di violenza di questi ultimi mesi, ma ha registrato in passato episodi di violenza che devono però allertare tutti, educatori, istituzioni e famiglie. Allora, che questo inizio anno sia per ciascun molisano un'occasione per sentirci tutti uniti e impegnati nel difendere, promuovere, incoraggiare, agevolare e sostenere, ciascuno per le proprie responsabilità e possibilità, la scuola come sistema, la sua presenza territoriale, la sua operatività e incisività educativa, e con essa i nostri ragazzi, i nostri insegnanti, le nostre famiglie. Buon anno, dunque, a chi inizia il percorso scolastico per la prima volta, a chi lo prosegue in classi avanzate e a chi si appresta all'ultimo periodo formativo prima di approdare al mondo del lavoro o all'università".
    (ANSA).
   

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