Abruzzo

Consiglio Abruzzo: Sospiri, anni difficili ma produttivi

Presidente traccia bilancio. 'Istituzione in ottima salute'

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 19 GEN - "Sono stati anni difficili, perché la legislatura è praticamente iniziata con la pandemia. Poi il rimbalzo di ripartenza economica, la seconda ondata pandemica e, poi, tutta la fase di ripartenza. In questi anni il Consiglio regionale ha dimostrato una grande forza di reazione, di capacità di immaginare norme che potessero aiutare tutte le attività industriali e commerciali che ovviamente soffrivano. E anche la grande capacità di rimanere insieme per dare supporto alle strutture sanitarie che combattevano una battaglia molto dura. Sono stati anni molto difficili, ma anche molto produttivi e complessivamente importanti per la regione Abruzzo". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Lorenzo Sospiri, nel tracciare un bilancio della legislatura che si sta concludendo.
    In un'intervista all'ANSA, Sospiri sottolinea che "in questi cinque anni il Consiglio regionale è tornato al ruolo che gli compete, cioè il cuore dell'attività amministrativa della Regione Abruzzo. Credo che sia chiaro a tutti, a prescindere dai giudizi più o meno favorevoli - osserva - che il quadro normativo della Regione è stato pesantemente riformato e riformulato con tanti testi unici che hanno accorpato moltissime piccole leggi; una stragrande maggioranza l'abbiamo anche cancellata, allegerendo la difficoltà di un cittadino di capire come si può fare qualcosa. Abbiamo avuto delle attività collaterali che hanno fatto diventare il Consiglio regionale anche un grande erogatore di servizi".
    "Oggi - prosegue il presidente - Lo stato di salute del Consiglio regionale abruzzese è assolutamente buono. Credo sia altamente percepito dai cittadini come un luogo dove poter essere ascoltati e trovare una soluzione a cui fare riferimento per cercare di far comprendere meglio un'emergenza che magari la politica ha trascurato perché piena di impegni. E' il luogo in cui troviamo copertura per la partenza del Giro d'Italia, ma in cui emettiamo anche il bando per il terzo settore che aiuta tante associazioni sportive dilettantistiche e anche tanti enti che fanno del volontariato sociale la propria ragione di vita.
    E' il luogo in cui abbiamo approvato tante leggi per accelerare finanziamenti per far reggere la nostra piccola e media impresa o contributi per gli stati di crisi agricoli o per la marineria.
    E' stato il luogo in cui si poteva consegnare un problema alla riflessione di forze politiche diverse che, anche grazie al mio impegno - conclude Sospiri - trovavano una sintesi per arrivare a una soluzione". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it