(ANSA) - LAMA DEI PELIGNI, 27 GIU - Oltre 120 escursionisti
hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione e al pranzo
conviviale per la riapertura del Rifugio Fonte Tarì
(http://www.rifugiofontetari.
Majella Sporting Team" - che gestisce la struttura dal 2012 -
tramite un finanziamento della Regione Abruzzo di cui all'art. 7
della Legge Regionale n.1 del 2021.
Il Rifugio Fonte Tarì, con la storica e monumentale fontana,
riafferma la sua centralità nella rete escursionistica del Parco
della Maiella, attraverso una gestione, anche economicamente,
oculata e attiva. L'Ente Parco ha sottolineato come la gestione
di questo rifugio sia stata di esempio per le altre comunità del
Parco. Un fatto che, insieme alla recente nomina delle prime 16
guide ufficiali del Parco, apre nuove possibilità di sviluppo di
un turismo sostenibile e destagionalizzato sulla 'Montagna
Madre'. Le Grotte del Cavallone, a venti minuti di cammino e tra
i siti visitabili più importanti del Geoparco della Maiella,
avranno un sicuro beneficio dal rinnovato rifugio, dotato di 17
posti letto più cinque brandine di emergenza.
Sin dal 2014 i soci dell'Asd Majella Sporting Team lavorano,
inoltre, per sviluppare, attraverso l'uso della joelette,
tecniche finalizzate all'estensione dei benefici che
l'escursionismo garantisce, in termini di benessere fisico e di
salute mentale, a persone disabili e con difficoltà di
deambulazione.
Alla cerimonia di riapertura erano presenti per il Comune di
Lama dei Peligni il consigliere Lucio Laudadio, poi il
presidente dell'associazione Majella Sporting Team Angelo
Borrelli, il socio e custode del Rifugio Peppe Ardente,
l'architetto e direttore dei lavori Giulio Del Pizzo, il
titolare della ditta edile "Albert & Eglantin Llapushi" che ha
eseguito i lavori di ristrutturazione e il direttore del Parco
Nazionale della Maiella Luciano Di Martino. (ANSA).
Riapre il Rifugio Fonte Tarì, a 1540 metri sulla Maiella
Nel cuore del Parco, dopo lavori con finanziamento della Regione