(ANSA) - L'AQUILA, 16 AGO - Da 40 anni unisce le comunità che incontra nel suo cammino, alle quali trasmette un sentimento di pace e amicizia e, nell'ultimo decennio, di resilienza. Il 'Fuoco del Morrone', con cui il 23 agosto all'Aquila sarà acceso il tripode nel piazzale della Basilica di Collemaggio per l'avvio ufficiale della 726/a Perdonanza Celestiniana, partirà oggi dall'Eremo di Sant'Onofrio nei pressi di Sulmona (L'Aquila).
"Non è stato facile - spiega Floro Panti, presidente del Centro Internazionale Studi Celestiniani - ma non potevano non programmare questa straordinaria settimana, tenendo conto che la allestiamo da oltre 40 anni. Non ci saranno cortei, la Fiaccola sarà accompagnata al massimo da 5 persone con dispositivi di protezione e distanziamento di sicurezza, alcune iniziative saranno accorpate. Il 20 agosto celebrazione unica, per autorità civili e religiose e popolazioni, alla chiesa di Santa Maria di Centurelli, in omaggio al riconoscimento del patrimonio immateriale dell'umanità da parte dell'Unesco sia della Perdonanza sia della Transumanza: S.Maria di Centurelli era punto di riferimento assoluto per chi percorreva il tratturo".
"E' uno dei momenti cardine della Perdonanza - commenta il vicesindaco Raffaele Daniele, coordinatore del Comitato Perdonanza - e siamo ben lieti che il Movimento Celestiniano sia riuscito a predisporre l'evento senza scalfirne il valore e il pieno significato. Elementi che sono stati fondamentali per il riconoscimento della Perdonanza come patrimonio culturale immateriale dell'umanità da parte dell'Unesco".
"Tra i tanti elementi di spessore che hanno colpito l'Unesco e che hanno portato la Perdonanza a essere insignita del prestigioso riconoscimento - spiega Massimo Alesii, responsabile dossier Unesco Perdonanza - c'è proprio il Fuoco del Morrone.
L'Unesco ha descritto in modo certosino, nella motivazione del riconoscimento come patrimonio immateriale dell'umanità dell'evento celestiniano, 'il cammino del Perdono', la presenza e il significato delle fiaccole, la partecipazione delle comunità dei centri attraversati dal Fuoco, la solennità complessiva di una celebrazione che si conclude con l'accensione del tripode della Pace. Dei punti chiave fondamentali che il Movimento Celestiniano ha avuto il pregio di cristallizzare anche quest'anno, nonostante gli accadimenti in corso". (ANSA).
Perdonanza, parte dall'Eremo di S.Onofrio il Fuoco del Morrone
Oggi, poi arrivo a Collemaggio il 23 per accensione tripode