(ANSA) - PESCARA, 16 GIU - "Nell'ambito dell'organo di
fusione abbiamo già ragionato e trovato una convergenza su
quattro municipi in cui dovrà essere strutturata la città,
preservando le identità di appartenenza: i municipi originari,
cioè i nostri (Montesilvano e Spoltore, ndr), con lo
sdoppiamento del comune di Pescara che avrà due municipi, come
era all'origine, con il fiume che divideva Pescara Nord da
quella Sud". Lo afferma il sindaco di Spoltore, Chiara Trulli, a
proposito dei municipi in cui sarà suddivisa Nuova Pescara,
città che nascerà nel 2027 dalla fusione di Pescara,
Montesilvano e Spoltore.
Per quanto riguarda l'unificazione dei servizi, Trulli dice
all'ANSA che "sicuramente il ragionamento che si dovrà fare sarà
partire dalle pratiche migliori. Nella costruzione del nuovo
organismo - osserva - il modello dovrà essere replicabile e
implementabile in tutti e tre i comuni. Un ruolo centrale lo
avranno gli studi di fattibilità che, partendo dallo status quo,
dovranno restituire la proposta migliore, servizio per servizio,
del modello gestionale". (ANSA).
Nuova Pescara: Trulli, trovata convergenza su 4 municipi
Sindaco, per fusione servizi si guardi a pratiche migliori