Abruzzo

Nuova Pescara: Sospiri, rinvio non comporta perdita risorse

Presidente Consiglio replica alle affermazioni di Costantini

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 13 DIC - "Il capoluogo adriatico non perderà alcun contributo per aver rinviato al 2027 la costituzione della nuova città di Pescara, dunque non stiamo perdendo 30milioni di euro, piuttosto lo Stato ci assegnerà 150milioni di euro spalmati su 15 anni a partire dal 2027, oltre ai 5milioni di euro previsti in via straordinaria per il 2023 dal Decreto legge del 21 marzo 2022, emendamento D'Alfonso". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Lorenzo Sospiri, in riferimento alle affermazioni di Carlo Costantini sulla presunta perdita dei fondi statali a causa del rinvio del processo di fusione di Pescara, Montesilvano e Spoltore.
    "Capisco che la campagna elettorale incombe - osserva Sospiri - ma la matematica, scienza esatta, non ammette scivoloni di tale portata da parte di un candidato alla carica di sindaco del Pd come Carlo Costantini. Quel rinvio normativo è stato frutto di una legge evidentemente nata male il 24 agosto 2018, mai partita, che ha risentito anche dell'emergenza pandemica che per due anni ha impegnato l'intero Paese, e dunque anche Pescara, Montesilvano e Spoltore, su emergenze ben più gravose".
    "Ormai - conclude Sospiri - il processo sta svolgendo il proprio iter e il centrodestra pescarese porterà la nave in porto fra tre anni, come previsto". (ANSA).
   

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