(ANSA) - SULMONA, 22 GIU - "Questo è quanto di più lontano
vorrebbe Celestino, bene gli eremi, bene i percorsi, ma quando
il camminatore si fermerà qui non penserà a Celestino, bensì a
cosa è nato dopo di lui, un po' come è successo per i
Francescani dopo Francesco, una potenza politica, economica,
religiosa". Sono le parole pronunciate dalla direttrice
regionale dei Musei Abruzzo Federica Zalabra nella chiesa di
Santo Spirito nel complesso della Badia Morronese a Sulmona
(L'Aquila), sede del Parco Nazionale della Maiella, dove oggi è
stato inaugurato il Cammino Grande di Celestino.
"Nella grandiosità di questa chiesa - ha proseguito Zalabra -
si vede cosa l'uomo ha fatto dopo Celestino e dopo il terremoto
del 1706, che azzerò il primo insediamento dei Celestini. La
chiesa e le altre pertinenze dell'abbazia mostrano la potenza
dell'uomo di fronte alle difficoltà. Al centro del Grande
Cammino potremo dimostrare all'escursionista che c'è qualcosa
dopo Celestino. Un luogo assolutamente da valorizzare, ma che a
novembre, quando mi sono insediata, ho trovato chiuso. Le
difficoltà degli istituti territoriali del ministero sono
evidenti a tutti, il problema è che manca personale per tenere
aperti certi luoghi. Per ora sono riuscita a trovare il modo di
lasciare aperta questa chiesa nel fine settimana e alcune
mattine dei giorni feriali. Sono molto contenta della sinergia
attivata con il Parco della Maiella. L'importante, per questo
come per altri spazi, è capire che tra i 'portatori di
interesse' per prima c'è la popolazione stessa di un luogo, che
deve appropriarsene e in tal modo contribuire a valorizzarlo".
Sulla stessa linea il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di
Piero: "Questo è un sito di incommensurabile valore, c'è la
necessità strategica che l'abbazia possa avere la destinazione
che merita. Siamo consapevoli del fatto che il Parco era
inizialmente visto come un freno alle attività dell'uomo, invece
oggi è chiaramente un veicolo di sviluppo. (ANSA).
Cammino di Celestino:Zalabra,chiesa S.Spirito da valorizzare
Direttrice Musei Abruzzo, importante sinergia con Parco Maiella