(ANSA) - LANCIANO, 28 AGO - Piano di rilancio della
Sangritana cargo il vertice di Tua ha illustrato stamani a
Lanciano le linee strategiche, dopo che ieri 92 dipendenti sono
stati messi in cassa integrazione per 5 settimane. Nuovo Ad è
Maxmilian Di Pasquale che resta in ogni caso il Dg di Tua.
La seconda novità confermata è la ricerca di un partner
industriale nazionale che possa rilevare una parte delle quote
societarie, fino al 49%, e che possa, soprattutto, fornire le
competenze necessarie per il rilancio della Sangritana. Finora
due i partner interessati a trattativa privata, dopo due bandi
andati deserti. Per metà ottobre si dovrebbe conoscere
ufficialmente su chi è ricaduta la scelta della Tua. La scelta
del ricorso alla cig è derivato in parte dalla crisi del settore
cargo in Abruzzo e in Italia e allo stesso provvedimento di
cassa integrazione adottato dalla Stellantis di Atessa, dal
momento che Sangritana trasporta i furgoni Ducato. "La vicenda
Sangritana - ha rimarcato il presidente De Angelis - è stato un
tema molto discusso e dibattuto nei mesi scorsi. Parliamo di
un'azienda che ha fatto la storia ed è legata all'identità di
Lanciano. L'azienda ha potenzialità e può avere futuro ma ha
necessità di un piano di rilancio e di risanamento dei debiti
che grazie al lavoro nel neo Ad Di Pasquale, all'esperienza
della Tua e al nuovo partner industriale esterno siamo certi di
poter offrire un nuovo futuro alla Sangritana". Quanto
all'indebitamento esso sfiora i 33 milioni di euro, per metà
sono finanziari e patrimoniali, anche per l'acquisto di tre
nuovi locomotori costati 9 milioni di euro. L'ultimo bilancio
della Sangritana approvato supera i 12 milioni di euro di
fatturato, ma sono le perdite accumulate negli ultimi anni ad
aver appesantito la crisi di bilancio. (ANSA).