Abruzzo

Tua a Fit-Cisl, 'questioni disciplinari artatamente ingigantite'

"Accordi aziendali su inidonei prevedono ricollocamento"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 20 GEN - In relazione alla nota della Segreteria Regionale Fit Cisl del 17 scorso, la Tua Spa precisa quanto segue. "La Segreteria sindacale in questione, va ricordato, è firmataria degli accordi aziendali sugli inidonei che prevede il ricollocamento degli stessi all'interno dell'organizzazione. Pertanto, gli argomenti di cui parla sono normati e gli effetti non sono altro che il risultato dell'applicazione degli accordi stessi. Analogo discorso vale per il personale neo assunto che gode dei trattamenti normativi e retribuiti previsti ex ante dal Ccnl e dagli accordi di secondo livello, per il ricollocamento degli inidonei".
    "La stessa Fit-Cisl - prosegue la nota di Tua - si addentra su questioni disciplinari artatamente ingigantite, probabilmente per il solo scopo di evocare scenari mediatici enfatizzati.
    Vale, infatti, la pena ricordare che i provvedimenti disciplinari sono normati dal R.D. 148/31 e, se necessario, vengono applicati a tutto il personale; dunque, non hanno assolutamente una valenza 'ad sindacatum', come vorrebbe far passare il segretario Fit-Cisl Andrea Mascitti. Nello specifico, la sigla sindacale focalizza tutta la questione per questo: a un dipendente, tra l'altro inidoneo, sarebbe stato riconosciuto un trattamento economico (da personale viaggiante) rispetto a un altro (personale a terra) nella parte variabile dello stipendio.
    Insomma, una bolla di sapone. A tal proposito - conclude la nota - la Tua Spa, in autotutela, valuterà la questione". (ANSA).
   

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