Abruzzo

Premio Federchimica a studente Ingegneria Univaq

Riconoscimento a Passucci per tesi di laurea su Hydrocar

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 20 GEN - Michele Passucci, studente del corso di laurea in Ingegneria chimica del Dipartimento di Ingegneria industriale e dell'informazione e di Economia (Diiie) dell'Università dell'Aquila, ha ricevuto, relativamente all'anno accademico 2020-2021, il premio Federchimica per la migliore tesi di laurea magistrale.
    Federchimica è la Federazione nazionale dell'industria chimica, tra le tante missioni ha quella di curare i rapporti tra le università e la comunità scientifica sviluppando azioni che hanno come obiettivo quello di facilitare l'individuazione di studenti eccellenti, di orientare ricercatori universitari verso temi di interesse industriale e di dirigere gli insegnamenti universitari verso le esigenze proprie delle imprese. Anche in riferimento all'anno accademico 2020-2021 sono stati messi a concorso i premi per le migliori tesi di laurea magistrale, sviluppate nei corsi di laurea in Chimica e Ingegneria chimica con l'obiettivo di rafforzare l'interazione tra le università e le imprese, individuando le migliori tesi di laurea di interesse industriale.
    Oggi c'è stata la cerimonia di premiazione alla presenza di Veronica Cremonesi (fesponsabile Federchimica Education) coordinatrice dell'evento, Vittorio Maglia (Spring, Federchimica Education), Andrea Bairati (presidente Airi), Barbara Valtancoli (direttore del Dipartimento di Chimica "Ugo Schiff" UniFi), Maurizio Masi (professore ordinario Polimi e presidente del Gricu), Ugo Renato Cosentino (Professore associato Unimib), Aram Manoukian (componente del consiglio generale di Confindustria, Federchimica con delega Education).
    Sono stati attribuiti 20 premi per tesi di laurea magistrale alla memoria di Giorgio Squinzi, laureato in chimica, già presidente di Federchimica e 2 premi alla memoria di Sergio Treichler, direttore tecnico-scientifico di Federchimica.
    La tesi di laurea di Michele Passucci insignita del premio si concentra sul seguente argomento "L'Hydrochar come matrice solida per la biocatalisi eterogenea". La tesi è stata sviluppata nel Diiie diretto dal professor Walter D'Ambrogio nel laboratorio di Ingegneria dei Bioprocessi integrati a Monteluco di Roio (L'Aquila) guidato dal professor Alberto Gallifuoco.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it