Abruzzo

Attività fisica nelle scuole, convegno in Univaq

Confronto progetto Wahps al Dipartimento scienze umane

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 02 OTT - Venerdì 6 ottobre, l'aula magna 'Alessandro Clementi' del Dipartimento di Scienze umane ospiterà il Convegno conclusivo del progetto "Approccio sistemico ed ecologico per la promozione dell'attività fisica nel setting scolastico: Whole Active Health Promoting Schools (Wahps)", promosso e coordinato dalla Regione Abruzzo e dall'Università degli Studi dell'Aquila - Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità pubblica Scienze della Vita e dell'Ambiente che ne ha la responsabilità scientifica.
    Il progetto Wahps è stato finanziato nell'ambito del Programma della prevenzione 2019 del Centro nazionale per il controllo delle malattie (Ccm) del Ministero della Salute. Ha un'articolazione multicentrica con unità operative in quattro regioni (Abruzzo, Lombardia, Emilia-Romagna e Marche) e con la partecipazione dell'Istituto Superiore di Sanità.
    Il target è costituito dalla scuola primaria e i destinatari sono le bambine e i bambini e le loro comunità di appartenenza.
    Le finalità sono la lotta alla sedentarietà, la prevenzione delle patologie connesse al sovrappeso obesità, lo sviluppo di abilità psico-relazionali, il miglioramento della qualità del tempo trascorso a scuola, una più efficace gestione dei compiti didattici, la conoscenza del territorio e, infine, l'educazione alla sostenibilità degli stili di vita.
    Sulla base delle evidenze scientifiche, è stato utilizzato su approccio 'globale' per l'incremento del livello di attività fisica giornaliero delle bambine e dei bambini. Il movimento viene introdotto in diversi momenti della giornata scolastica attraverso attività programmate e cambiamenti nell'organizzazione e nell'ambiente fisico: l'interruzione temporizzata dell'attività sedentaria in classe (pause attive o breaks attivi); il trasporto attivo a piedi verso la scuola (piedibus); intervalli ricreativi in aree di gioco movimentato appositamente allestite (marked playgrounds).
    Il convegno ha lo scopo di condividere intenti e buone pratiche a livello nazionale e internazionale e di documentare il percorso svolto e in itinere dal punto di vista dei diversi attori coinvolti (scuola, servizio sanitario, snti locali, associazioni, università). (ANSA).
   

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