Abruzzo

Mobilità e cooperazione, tre finanziamenti per Univaq

Attività e progetti Erasmus+ anche con la Palestina

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 05 LUG - L'Università dell'Aquila ha ottenuto tre importanti finanziamenti su progetti di mobilità e cooperazione internazionale. Due riguardano le cosiddette Iniziative educative transnazionali (Tne), previste da un bando emesso dal Mur nell'autunno scorso. Si tratta di un avviso pubblico con cui è stato messo a disposizione di università, consorzi e fondazioni universitarie un plafond totale di 50 milioni di euro - a valere sui fondi del Pnrr (Missione 4 "Istruzione e ricerca"). Univaq è stata finanziata tramite la cordata 'Engines', che raggruppa sostanzialmente gli atenei di Abruzzo Marche Umbria, partenariato pubblico/privato nato per elaborare analisi e strategie di sviluppo per il Centro Italia.
    La cordata "Engines", coordinata proprio dall'Univaq, è stata finanziata con poco meno di 2 milioni di euro. La quota spettante a Univaq è di 337mila euro. Il progetto è rivolto principalmente all'Africa Mediterranea e Sub-sahariana, ed è incentrato sulle materie Stem. Il secondo finanziamento è legato alla cordata 'Health connect" coordinata dall'Università di Lecce UniSalento: la quota destinata all'ateneo aquilano è 175mila euro.
    Il terzo finanziamento riguarda invece la nuova azione del programma Erasmus+ introdotta per dare agli studenti la possibilità di svolgere periodi di mobilità da e verso Paesi extra Ue. La cifra accordata è di 1 milione 150 mila euro, ripartita per regioni come segue: Africa Sub-Sahariana (circa 500mila euro), Mediterraneo del Sud (215.143 euro), Partenariato Orientale (Armenia, Georgia, Ucraina) con 312.166 euro, Balcani Occidentali (Albania): 24.844 euro, Asia Centrale (Kazakistan, Uzbekistan): 32.960 euro, Asia (Cambogia, Cina, Pakistan e Vietnam): 66.660 euro.
    "Abbiamo attivato delle relazioni progettuali anche con la Palestina - sottolinea il rettore Edoardo Alesse - e questo la dice lunga sulla nostra posizione, con buona pace delle critiche recenti ricevute". Il riferimento è ai manifestanti 'dell'Acampada pro Palestina' che avevano accusato il rettore di relazioni esclusive con Israele. "Univaq - afferma il professor Bruno Rubino, prorettore delegato agli Affari internazionali - porta avanti da vari anni un'attività di cooperazione internazionale inclusiva, gestendo reti transnazionali credibili e di qualità". (ANSA).
   

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