(ANSA) - L'AQUILA, 21 NOV - Il ruolo e le opportunità del
fare rete e creare sistemi di aziende che abbiano la
sostenibilità come driver di sviluppo per il business aziendale
e l'economia del territorio.
Questo il focus dell'incontro sul tema 'Gli elementi per una
filiera sostenibile' che ha avuto luogo stamane a L'Aquila nel
Centro Congressi 'Zordan'.
Dopo l'apertura dei lavori da parte di Edoardo Alesse,
Rettore dell'Univaq, e Roberto Gabrielli, direttore regionale
Lazio e Abruzzo Intesa Sanpaolo, il tema di giornata è stato
illustrato e approfondito agli imprenditori presenti da Stefania
Celeste e Alberto Pizzocchero di Circularity, la prima
piattaforma di simbiosi industriale dedicata all'economia
circolare in Italia che può supportare le imprese ad integrare i
principi di sostenibilità e di economia circolare all'interno
del proprio business. A seguire Alfredo D'Angelo, Cfo della Tr
Industrial di Atessa (Chieti) ha appunto portato in sala
l'esperienza di successo del proprio gruppo in tema di
integrazione della sostenibilità in azienda.
"E' con grande piacere - ha detto Alesse - che ospitiamo
all'Aquila il primo incontro del Laboratorio Esg e per questo
ringrazio Roberto Gabrielli e Gennaro Strever, che hanno avviato
e condividono con me questa gratificante esperienza, e tutti
coloro che vi collaborano, in special modo Circularity".
"Siamo orgogliosi - ha detto Gabrielli - che anche le
imprese dell'Abruzzo possano contare sul supporto del nostro
Laboratorio Esg. Nei primi nove mesi di quest'anno abbiamo
erogato alle imprese abruzzesi circa 200 milioni di euro di
nuovi finanziamenti e con il programma 'Il tuo futuro è la
nostra impresa' mettiamo loro a disposizione 2 miliardi di euro
per Transizione 5.0 ed energia, sviluppo internazionale e
digitale". (ANSA).
Intesa e Univaq lanciano laboratorio a sostegno delle Pmi
Iniziativa in collaborazione con Cciaa Chieti-Pescara