(ANSA) - L'AQUILA, 06 DIC - Con l'aumentare dell'età, i
residenti dei Map e dei Progetti Case tendono a percepire una
gratificazione e un piacere maggiori nel vivere in quei luoghi;
tendono a percepire una maggiore qualità urbana.
Sono queste le conclusioni a cui giunge uno studio
realizzato da un team di ricercatori di psicologia
dell'Università dell'Aquila, Danilo Bontempo e Matteo Perazzini
(dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze
della vita e dell'ambiente, Mesva), Marco Giancola (dipartimento
di Scienze biotecnologiche e cliniche applicate, Discab) - e da
ricercatrici indipendenti - Martina Bucci e Rosanna Passaretti
- coordinati da Enrico Perilli, professore di Psicologia
dinamica al dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica,
scienze della vita e dell'ambiente.
Di conseguenza, conclude la ricerca, questa percezione di
sicurezza contribuisce in modo significativo a sperimentare il
benessere ambientale, favorendo un senso di comfort, stabilità e
soddisfazione e desiderio di permanenza nei confronti della
propria condizione di vita. (ANSA).
L'età come chiave del benessere nei quartieri Case e Map
Studio Univaq sui residenti dei quartieri post-sisma 2009